Il S.A.Ta.M. informa gli Associati che il 5 giugno scorso UBER ha presentato reclamo contro la decisione del Tribunale di Milano che ha ordinato il blocco del servizio UBER-POP.
In attesa della decisione sul reclamo, i difensori di UBER hanno presentato una richiesta di sospensione urgente del provvedimento di blocco del servizio fondato su un fatto sopravvenuto: il parere dell’Authority dei Trasporti dello scorso 4 giugno.
Il Presidente del Tribunale di Milano – Sezione Imprese ha fissato una udienza straordinaria per il 9 giugno per valutare se sospendere o meno l’ordine di blocco del servizio in attesa della definitiva decisione sul reclamo di UBER.
I nostri avvocati saranno ovviamente presenti a rappresentare le nostre ragioni.
La decisione che sarà presa all’esito dell’udienza – qualunque essa sia – non sarà comunque una decisione definitiva. Quindi, invitiamo gli Associati a non pensare che sia finalmente finita in caso di esito positivo, né che tutto sia perduto in caso di esito negativo. La battaglia è e sarà ancora lunga.
Per quanto ci riguarda, davamo per scontato che UBER avrebbe fatto reclamo e ci aspettavamo che avrebbe utilizzato, a proprio uso e consumo, le tempestive considerazioni espresse dall’Authority dei Trasporti. Speriamo che il Tribunale di Milano mantenga ferme le statuizioni espresse solo due settimane fa e il blocco del servizio POP.
Vogliamo continuare a credere che giustizia significhi semplicemente applicare le leggi in vigore.