La Repubblica – Sabato 15 aprile 2017
Salta lo stop a Uber
I giudici hanno fissato la prima udienza per il 5 maggio, per discutere il merito del ricorso. <<È il nostro auspicio – spiega Raffaele Grassi del Satam, il sindacato più rappresentativo dei conducenti di auto bianche milanesi – e che in quella sede e va confermato quello che dieci giorni fa’, i giudici hanno già stabilito. Ovvero, che Uber fa concorrenza sleale. Non abbiamo intenzione di bloccare il servizio, vogliamo leggere le motivazioni che hanno portato all’accoglimento della sospensiva. Certo è, però, che speravamo in un esito diverso>>.
Il sindacato, all’indomani della sentenza, aveva annunciato anche la volontà di chiedere a Uber i danni. <<Adesso, aspettiamo la decisione definitiva – ragiona Grassi -. Sicuramente quello che noi vorremmo è che il governo passasse dalle parole ai fatti. È intervenisse in modo serio per normare il settore, come aveva detto che avrebbe fatto con un decreto. Del quale, però, non ci sono notizie al momento>>.
Alessandra Corica