Colleghi, nella giornata di martedì 7 novembre, il Vice Ministro Nencini ha incontrato tutte le associazioni ed organizzazioni sindacali del comparto trasporto persone TAXI e NCC.
Purtroppo nel corso dell’incontro si è palesata la volontà del Governo di aprire sostanzialmente al libero mercato il comparto del trasporto pubblico non di linea.
I principi rappresentati verbalmente dal Viceministro sono stati contestati dal Presidente del SATAM, Raffaele Grassi, dichiarandoli IRRICEVIBILI.
Con questi principi il governo vuole destrutturare il trasporto pubblico non di linea, ma propedeutici alle esigenze delle multinazionali.
E’ talmente forte questa idea governativa che da mesi ci propongono più o meno le stesse cose, qualche volta sostituendo una proposta con un’altra, ma il disegno di scardinare le basi della legge 21/92 rimane intatto.
Infatti nella giornata di ieri, 8 novembre 2017, hanno formalizzato con una nota scritta i principi rappresentati verbalmente il giorno prima.
Per queste ragioni gli Associati taxisti sono chiamati a sostenere una battaglia sindacale al fianco del Sindacato per contrastare questa volontà politica del governo che vuole destrutturare il servizio, impoverirlo di colpo, e svenderlo al miglior offerente in una miope missione di “apertura al mercato” che si disinteressa degli utenti, della qualità del servizio e degli operatori.
Insieme e coesi più che mai!!!!!!!!!!!!!!
Nota ministeriale decreto legislativo post riunione 7 novembre 2017 – per ASSOCIAZIONI