informazioni per l’accesso al credito tramite il FONDO di GARANZIA – D.L. 23 del 8 aprile 2020

La Gazzetta Ufficiale n°94 di Mercoledì 8 aprile 2020 ha pubblicato, in Edizione Straordinaria, il D.L. (Decreto Legge) n° 23 dello stesso giorno 8 aprile 2020 – cosiddetto D.L. Liquidità- Per coloro interessati alla lettura eccolo in versione integrale :2020_GU_straodi 97 anno 161_D.l. 23_4.08_decre LIQUIDIT .

Per i Lavoratori Artigiani o Micro Imprese l’interesse è centrato sull’articolo  13 comma m) che stabilisce le regole per accedere a finanziamenti garantiti tramite il FONDO CENTRALE DI GARANZIA PMI . Lo scopo del predetto articolo è quello di concedere Liquidità alle Imprese per mantenere nella scadenza naturale i pagamenti dei Fornitori e verso lo Stato, oltre al sostegno del Lavoratore.

Per aiutare gli Associati a presentare correttamente la domanda agli Istituti di Credito o Intermediari abbiamo preparato un modello con evidenziati i campi da compilare e le indicazioni su quali dati riportare;                              Modello fondo di garanzia -compilazione- (2) ;

inoltre alleghiamo da scaricare e compilare, per la presentazione firmata agli Istituti, il modulo, sia in formato WORD  2020_Modulo fondo di garanzia formato WORD, ossia compilabile a PC (prima della stampa), che nel classico formato Pdf  2020_MODULO Prestito Fondo di Garanzia a Favore Piccole e Medie Imprese -all.4.bis – per la compilazione manuale dopo averlo scaricato e stampato.

Nella valutazione fatta dall’Associato invitiamo a tenere presente che:

  1. la garanzia viene prestata per sostenere l’Impresa danneggiata dall’Emergenza COVID, non è un prestito personale  
  2. il valore che è possibile richiedere a finanziamento è calcolato al 25% dei RICAVI denunciati nell’ultima Dichiarazione dei Redditi; comunque il valore valore massimo finanziabile è 25.000,00;
  3. nel richiedere la garanzia si accetta (punto 7 & 8 della domanda) di consentire l’effettuazione di controlli, ispezioni e accertamenti documentali da parte del Gestore del Fondo,  

A coloro che valutassero di inoltrare la domanda di Finanziamento Garantito dal Fondo Europeo , confermando la disponibilità a rispondere ai quesiti con informazioni in nostro possesso, ossia che possono essere risolti con dati precedentemente consegnati o elaborati dai nostri Uffici, le indicazioni alla compilazione che ci permettiamo di dare sono le seguenti:

  1. nella stesura della domanda provvedete a compilare i soli campo che abbiamo evidenziato in giallo; e precisamente
  2. nella prima pagina i dati anagrafici e scegliendo la casella che Vi definisce Persona Fisica (secondo flag) indicando la Vostra P.IVA, la residenza e, per quanto concerne la data di iscrizione, questa dovrebbe essere corrispondente all’inizio attività (titolarità della licenza), nel dubbio è un dato che potete richiedere ai nostri uffici;
  3. nella seconda pagina (scheda 1 (1/3)) non dovete compilare alcuna riga ma prestare attenzione, leggendo, alla dichiarazione che andate a produrre; con particolare attenzione agli impegni  del punto 7 & 8 accettati nei passaggi precedenti;
  4. nella terza pagina (scheda 1 (2/3)) deve essere compilato
    1. il codice ATECO (punto 12) che abbiamo già evidenziato corretto 493210;
    2. le ragioni della richiesta che invitiamo a definire sostegno alla liquidità d’impresa; 
    3. invitiamo a prestare massima attenzione nell’indicare al punto 15 il riferimento dell’anno di registrazioni dei ricavi, che se in attività da prima del 1 gennaio 2019 è sempre 2018 ultima D.R. presentata (scelta da noi indicata) apponendo il flag su ultima dichiarazione fiscale presentata; ma diversa se si è iniziata l’attività dopo questa data , nel qual caso deve essere indicato 2019, indicando più sotto l’opzione valida per i soggetti beneficiari costituiti dopo il 1° gennaio 2019  -autocertificazione ai sensi dell’art. 47 del DPR 28 dicembre 200 n. 445; qui deve essere anche indicato il valore dei ricavi lordi (anche comprensivo del ravvedimento qualora si sia utilizzato in sede di compilazione D.R.) che estraiamo:
      1. dalla D.R. 19-redditi 2018- se Impresa con inizio antecedente al 1° gennaio 2019 (come spiegato sopra)
      2. oppure con un calcolo/somma dei Corrispettivi consegnati per la registrazione della contabilità 2019 (seguire le istruzioni soprascritte in rosso),
  5. nella quarta pagina (scheda 1(3/3)) deve essere indicato l’indirizzo mail per le comunicazioni (non è necessario,anzi sconsigliato, indicare la PeC) apponendo la data e il timbro (sufficiente scrivere in stampatello indicando i dati della Ditta) convalidato dalla firma.
  6. nella quinta pagina (scheda 2 (1/2)) troviamo le spiegazioni di quanto compileremo nella pagina successiva ma non necessita di alcuna compilazione;.
  7. diversamente nella sesta pagina (scheda 2 (2/2)) andremo ad indicare:
    1. al punto 1. Tipo di impresa indicheremo autonoma (vedi indicazioni della  pagina precedente scheda 2 (1/2))
    2. al punto 2. Dimensioni dell’impresa indicheremo
      1. nello spazio riservato agli occupati (ULA) 
        1. (1) se Impresa formata dal solo Titolare,
        2. (2/3) se presenti dei Collaboratori ,
    3. a questo punto dobbiamo tornare a indicare il Fatturato (in migliaio di euro) ripetendo l’indicazione già presentata nel passaggio di terza pagina (qui indicati al punto 4.3.1); non inserire il totale di bilancio perchè non necessario;
      1. infine completare inserendo la data del periodo di riferimento, che ricordiamo essere 31/12/2018 salvo per coloro che hanno iniziato dopo pale data e auto-certificano il reddito.
      2. nel riquadro successivo porre il flag  su Microimpresa, apporre la data, il timbro e la firma;
  8. nelle successive pagine settima e ottava (scheda 2 (2/2)) non necessitano compilazioni, basta solo la lettura.

 

a questo punto è possibile inoltrare la domanda tramite Posta Elettronica (anche non certificata -mail normale) all’Ente prescelto -BANCA, INTERMEDIARIO FINANZIARIO, CONFIDI- allegando una fotocopia dei propri documenti (consigliamo sempre di allegare anche la Carta Nazionale dei Servizi dove è riportato il Codice Fiscale.

Buon Lavoro

COMUNICATO STAMPA – I TAXI NON SONO AMBULANZE

come in risposta alla richiesta inoltrata ieri al Prefetto di Milano che chiedeva chiarezza sui protocolli sanitari in presenza di servizi “in odore” di COVID 19 accertato in ambito ospedaliero (rinvio alla quarantena in casa, dimissioni ect.), oggi l’assessore Granelli, insieme al collega Maran postavano su Facebook, senza alcuna informazione né agli Operatori Tassisti né alle Organizzazioni Sindacali, la “lungimirante idea” di utilizzare i Taxi per il trasporto di pazienti COVID dimessi o in quarantena, Complimenti Assessore.

Subito è venuta la risposta delle sei OO.SS. firmatarie ieri della lettera al Prefetto di Milano.

leggi lo stizzito COMUNICATO STAMPA diramato nella giornata di oggi 15 aprile 2020 : 2020_Comunica.Stampa x5_4.15_dopo lettera Prefetto

Come già dichiarato in un precedente COMUNICATO non si può svolgere il Servizio Pubblico con Taxi senza le necessarie Tutele per gli Operatori Tassisti e per l’Utenza che cerca sicurezza nel nostro servizio. Il Servizio è continuamente offerto rischiando la propria salute. Già un prezzo in vite umane questa Categoria ha pagato alla disorganizzazione e insipienza delle Istituzioni, prodighe di promesse, scarse di risultati reali.

servizi con positivi COVID 19

Le OO.SS. hanno chiesto l’intervento del Prefetto per fare chiarezza sui servizi in uscita dagli Ospedali con comunicazione di positività al COVID 19.

Mancando un chiaro protocollo di dimissione dagli Ospedali dei pazienti in odore di positività o dimessi dalla degenza per Virus COVID 19, gli ospedali sembra avanzino richieste di trasporto di Utenza previa comunicazione di possibile positività al COVID 19.

Queste richieste di servizio hanno prodotto una chiara segnalazione nelle corse dei radiotaxi che ha allarmato le OO.SS.  sulla pericolosità di questi Servizi, sia per i Tassisti esposti al pericolo di contagio, che per l’Utenza tutta.

Pertanto in data 14 aprile 2020 si è deciso di informare il Prefetto di Milano chiedendo chiarezza sui protocolli sanitari e sugli interventi a tutela dei Tassisti.

ecco la lettera inoltrata dalla CISL a firma: – S.A.Ta.M. – T.A.M. – Unione Artigiani – Unica GCIL –  Confcooperative Lombardia –  2020_lettera_4.14_Prefetto inviata CISL x 5.prot.198- regole x servizi taxi

domanda accesso al Bonus – indennità di cui all’articolo 28 del Decreto Legge n° 18

Per i Colleghi che vogliono conferire o hanno conferito l’incarico al S.A.Ta.M. – C.N.A. per inoltrare la domanda di accesso all’indennità Artigiani (600,00 euro) di cui all’articolo 28 del D.L. n° 18 del 17 marzo 2020 mettiamo a disposizione il modulo da firmare.

invitiamo tutti coloro che incaricano il S.A.Ta.M. a presentare, nel proprio interesse, all’INPS la domanda di accesso di cui all’articolo 28 del D. L. n° 18 -17.03.2020-, e anche per le successive “indennità” erogate attraverso l’INPS durante l’emergenza COVID – 19 – a scaricare il file allegato, firmarlo e inviarlo al numero indicato tramite fotogramma in WhatsApp.

COME FARE:

  • Ti invitiamo a scaricare e stampare il FILE qui presente,          REV 2020.3.30_ confe.incari.presenta.doman.600 euro_definitiva (lavoro)         – N.B. :  questo conferimento Ti verrà chiesto di tornare a firmare in originale agli sportelli del Sindacato, una volta terminata questa fase d’emergenza -;
  • Ti chiediamo di compilare lo stampato con il NOME, il COGNOME e tutti i campi conosciuti; se alcuni li hai comunicati in precedenza o con altro sistema, i mancanti saranno completati dall’ufficio;
  • Ti invitiamo a firmare il foglio di Conferimento nel retro del documento (firma doppia) e anche nel bordo della prima pagina (sigla laterale),
  • dopo aver inserito nella rubrica del Tuo Smartphone (se già non presente) il numero di telefono 392 90 12 232 del SINDACATO,
  • a questo punto apri la chat di questo numero 392 90 12 232(clicca sul simbolo di WhatsApp che appare nella rubrica) . Il numero di telefono che hai inserito è abilitato dati, utilizzabile per WhatsApp -no telefonia-.
  • puoi aprire la fotocamera che trovi in fondo dove “scrivi un messaggio”, dopo la graffetta trovi il simbolo della macchina fotografica (premendolo si apre la fotocamera ;
  •  scatta la foto del modulo che hai compilato e firmato ed invia entrambe le foto usando WhatsApp del numero 392 90 12 232 che ti abbiamo indicato, grazie; hai terminato l’invio e noi possiamo procedere alla presentazione.

TUTTO QUESTO E’ DETTATO DALLA  BUROCRAZIA E CI SCUSIAMO CON TE.

preghiamo gli Associati di non telefonare. Se servono dati contatteremo noi.

Per i Collaboratori che hanno diritto al Bonus provvederemo noi previo contatto diretto alla raccolta dei dati necessari, si invita anche questi a compilare e firmare il mandato a procedere presente in questa pagina e rinviarlo tramite WhatsApp.

Se avete inoltrato personalmente la domanda, avvisateci via WhatsApp.

Quando potremo rivederci tutti normalmente e passerai dagli uffici per le scadenze o a farci visita, Ti chiederemo di firmare di nuovo il conferimento in originale.

 

 

COVID-19 – siamo soli – le Istituzioni vogliono il nostro servizio ma non ci tutelano

Siamo stati lasciati soli!

Le nostre richieste ricevono risposte d’impegno, ma di fatti …. pochi.

Stiamo garantendo un Servizio Pubblico senza alcun appoggio delle Istituzioni; da Prefettura, Regione Lombardia e Comune di Milano promesse e niente più.

a seguire l’ultima ordinanza di Regione Lombardia la n° 509    2020_Ordinanza.Pres.RL n° 509_3-13     che doveva contenere il protocollo sanitario per gli operatori del TPL non di linea. Che doveva contenere chiare regole operative emanate da ATS. Che doveva indicare dove reperire i DPI (Dispositivi di Protezione Individuale). Niente di tutto questo. Unica laconica frase a pagina 5: “che i servizi effettuati mediante taxi e noleggio con conducente, di cui alla legge 21/92, siano svolti con modalità atte a garantire la prevenzione del contagio degli operatori e degli utenti e possano essere utilizzati per la consegna a domicilio di beni di prima necessità, nonché per i servizi di accompagnamento del Personale Medico di continuità assistenziale e di Persone emodializzate ……omissis………….

Questo il COMUNICATO di tutte le Organizzazioni Sindacale e delle strutture Radio di Milano e Provincia e di Bergamo e Regionali in risposta di questo niente  :  2020_COMUNICATO_3.14_ordinanza 509 condiviso         senza la sicurezza che deriva da CHIARE INDICAZIONI, dalla DISPONIBILITA’ di DISPOSITIVI PER LA PROTEZIONE INDIVIDUALE                    non siamo più in grado di garantire la continuità del servizio taxi a Milano e in Provincia:

sul sito segui l’evoluzione della situazione in “NOTIZIE”

stato di emergenza per COVID-19 aggiornamenti

in data 9 marzo il Ministero dell’Interno ha fatto un Comunicato Stampa che accompagna la direttiva ai Prefetti per l’attuazione dei controlli nelle aree a contenimento forzato: eccolo 2020_Viminale_direttiva emergenza COVID-19.pdf 

nella notte di sabato 7 marzo c.a. è stato pubblicato il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri che decreta le misure urgenti per il contenimento del contagio nella Regione Lombardia & 14 Province italiane.  eccolo: 2020_DPCM_3.8_firme_ulterio.disposizio.DL.n.6.2020.02.23 2020_DPCM_3.8_G.U_ulterio.disposizio.DL.n.6.2020.02.23

 

CORONAVIRUS – consigli dalla C.R.I.

Il Virus CONVID-19 ( comunemente definito coronavirus) è giunto anche da Noi in Italia, purtroppo sembra insediarsi nei tre distretti industriali di Lombardia, Veneto e Emilia.

Il virus ha valori di guarigione che si presentano, ad oggi, alti; ma essendo un virus tutto da scoprire serve accortezza nell’approcciarlo e nel dibattere e diffondere le informazioni.             Sicuramente Noi operatori del Trasporto siamo facilmente esposti al contagio, specialmente il Servizio Taxi che per caratteristica si svolge in convivenza Cliente-Vettore all’interno di un abitacolo di pochi metri quadri.

Abbiamo perciò pensato di fare cosa utile mettere a disposizione i CONSIGLI DELLA CROCE ROSSA ITALIANA sui comportamenti virtuosi per diminuire le possibilità di entrare a contatto con il virus.    Preferiamo diffondere conoscenza di operatori che più di noi saranno in prima linea e che siamo speranzosi riescano a circoscrivere la zona del contagio e il suo diffondersi.

vediamo i consigli: 2020_LETTERA_2.25_ass.GRANELLI_su coronavirus

Comunicato congiunto delle OO.S. Milanesi

insieme le Organizzazioni Sindacali del comparto Taxi di Milano hanno diramato un Comunicato sulle risposte allucinanti dell’Amministrazione Comunale.

ecco il testo :                                                    2020_COMUNICATO_2.25_SATaM.ASS_carta.intestata

giudicate Voi l’attenzione di questi Signori al Bene Collettivo della Salute.

Non abbiamo chiesto misure personali ma di tutela dei nostri Clienti e della Comunità; le risposte lasciano annichilite.

un esempio vale per tutte: la determina che permette di montare divisori a spese degli operatori (e diciamocelo: A RESPONSABILITA’ DEGLI STESSI)

ecco la determina in oggetto : 2020_AUTORIZZAZIONE.temporanea_2.24_divisorio Cliente Tassista

COVID-19 -rinviate le mostre della primavera

Prime vittime del CORONAVIRUS, le mostre della fiera Milano.

rinviata a fine Maggio o metà Giugno 2020 il MIDO (WMIDO) nella sua 50.ma edizione.

2020_Comunicato MIDO_febbraio

e anche il SALONE DEL MOBILE viene spostato; l’edizione 2020 si terrà il 16 Giugno 2020. Così comunica il Sindaco SALA mestamente ai Milanesi in un video Messaggio.

la primavera Milanese si prevede scarna di lavoro per gli operatori del Trasporto e per gli Alberghi Milanesi:

RINVIATE LE MOSTRE del calendario fiere di MARZO 2020

è stato cancellato tutto il calendario delle fiere del mese di MARZO 2020;

ATTENZIONE -Spostate le più importanti manifestazioni fieristiche.

MIDO a data da destinarsi;

SALONE del MOBILE spostato alla data del 16 Giugno 2020

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