contributo Regionale “SI Lombardia”

La Regione Lombardia ha stanziato 54,5 milioni per sostenere le Imprese e Micro-imprese in Lombardia. Lo stanziamento é nella Delibera del 17 novembre 2020 denominata -SI Lombardia – Sostegno Imprese Lombarde-  2020_REGIONE_XI.17_Delibera n.3869-SI -Sostegno Impresa Lombardia ; per ottenere il finanziamento di 1.500,oo euro bisogna presentare domanda da lunedì 23 novembre 2020 e sino a venerdì 27 novembre. Chiariamo che facendo un semplice calcolo matematico non sono stati stanziati soldi a sufficienza per soddisfare tutte le imprese oggetto del provvedimento.

Per quanto riguarda i TAXI, questi sono inseriti nella finestra 1 che stanzia 7,5 milioni per una platea che comprende TAXI, NCC, Bus Turistici e Benzinai; calcolando solo i tassisti sono circa 6.000 Imprese pertanto non ci sono risorse neanche per soddisfare questa Categoria (7.500.000,00 diviso 6.000,00 equivale a 1.250,00 ad Impresa, valore inferiore ai 1.500,00 promessi), calcoliamo che dovranno dividere questa cifra con le altre 3 Categorie???? 

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO -art.25 D.L. n° 34 del 19 maggio 2020

da Lunedì 15 giugno 2020 è possibile richiedere il “CONTRIBUTO a FONDO PERDUTO” alla Agenzia delle Entrate.

i nostri uffici, qualora l’Associato richieda a noi di inoltrare l’istanza, necessitano di una delega compilata e firmata da parte del SOGGETTO RICHIEDENTE (beneficiario del contributo) e di una conferma dei dati inseriti. 

per la DELEGA alla PRESENTAZIONE necessitiamo che tu esprima direttamente la Tua volontà scaricando e compilando il modulo allegato,

2020_Servizi_Delega per Istanza Contributo (base)

firmandolo e consegnandolo o inviandolo (anche come foto) tramite WhatsApp al seguente numero 392/9012232

Successivamente, la prima volta che passerai dagli uffici, per la compilazione dei redditi o altra pratica, Ti verrà richiesto di firmare la conferma dei dati inseriti compilata di ufficio.

il servizio avrà un costo, per coloro che non hanno scelto il servizio Pacchetto Gold, di 50,00 euro IVA inclusa.

 

COMUNICATO alla CATEGORIA – 26 maggio 2020 –

In data 26 maggio 2020 siamo stati finalmente convocati ad un incontro in REGIONE LOMBARDIA.

Questa convocazione arriva dopo molteplici lettere e, come invita il Garante sugli scioperi nei servizi essenziali nella sua risposta, dopo la proclamazione del fermo del servizio per il giorno del 3 giugno 2020.

L’incontro ha visto la presenza dell’assessore Claudia Maria Terzi, dell’assessore Alessandro Mattinzoli, dell’assessore Riccardo de Corato e alla presenza del dr. Giovanni Bocchieri.

Le Organizzazioni si sono presentate con un documento unitario che richiedeva sostanzialmente un sostegno da parte della Regione Lombardia al comparto TAXI o al settore del Trasporto Pubblico non di Linea in generale. e al tavolo tutti gli interventi si sono attenuti a questa richiesta, spiegando agli Assessori presenti le reali difficoltà odierne degli operatori, fermi ai posteggi a elemosinare una corsa di quel 5/10 % di Clienti richiedenti il servizio. Si è specialmente fatto presente che un servizio i cui numeri sono calcolati su un flusso massiccio di turisti e business-man, chiusi i collegamenti con le altre regioni e quelli internazionali è sovra dimensionato e rischia il COLLASSO. Si è ricordato il titolo V della Costituzione e l’art 1 della legge Regionale del 2012 dove vi sono gli impegni a sostenere  un servizio ritenuto essenziale, tante che non è stato neanche fermato durante l’emergenza.

L’incontro, partito con la negazione da parte dei Rappresentanti la Regione di sostegni a Fondo Perduto, ha poi trovato attraverso il civile confronto spiragli, che andranno affinati da parte dei Funzionari della Regione, con l’impegno a reperire fondi nelle pieghe dei Capitoli di spesa regionali o nei fondi Europei.  In ultimo l’incontro si è chiuso con un arrivederci entro 48/72 ore a vagliare le possibili proposte da parte della Regione alla Categoria.

Questo il comunicato finale del Nostro Sindacato con altre Sigle Storiche : 2020_Comunica a Categoria_5.26_incontro in Regione

REGIONE LOMBARDIA – abbiamo fatto tutto da soli, non abbandonarci

Il nostro sindacato, insieme agli altri rappresentanti del mondo taxi, ha lanciato un grido d’aiuto verso la Regione Lombardia che sembra aver dimenticato questa Categoria che tanto ha dato durante l’emergenza.

La nostra Regione è sicuramente la più colpita dagli effetti del COVID-19, e la nostra Categoria è quella più abbandonata dalle Istituzioni ad ogni livello.

Se in campo Nazionale è evidente l’assenza di interventi dedicati al Trasporto Pubblico non di linea, la Regione Lombardia è ferma immobile, lasciando ancora una volta i Tassisti in “solitudine” immersi in una crisi sanitaria mai sopita e a dover affrontare la conseguente crisi economica ancora senza alcun intervento da parte della Regione “locomotiva d’Italia”.

Siamo contenti per i Colleghi della Campania, Sicilia e Piemonte dove le Regioni sono intervenute a sostenere la Categoria del Trasporto Pubblico non di Linea, riteniamo corretto l’intervento della Regione Lazio che sostiene il Servizio  emettendo buoni taxi; ma siamo annichiliti dalla pochezza degli Amministratori Lombardi, pieni di parole ma poveri di fatti; non possiamo ritenere soddisfatti i bisogni di chi ha prestato costantemente il servizio a medici, personale sanitario e ai cittadini con la consegna di 20 mascherine, pagando il nostro spirito di servizio anche con Colleghi contagiati (tanti) e anche con Amici Colleghi morti.

Signori, servono interventi per una Categoria che oggi rischia di collassare sia economicamente che dal punto di vista sanitario.

Per questo si è scritto alla Regione Lombardia, al suo Governatore.    ecco la  lettera : 2020_REGIONE_5,17_lettera richiesta intervento . e dopo l’invio della missiva si è prodotto un Comunicato Stampa per portare a conoscenza di tutti lo stato di crisi delle nostre famiglie.  ecco il Comunicato Stampa . 2020_REGIONE_5.17_Comunica stampa .

Ai nostri Amministratori Pubblici di ogni livello oggi gridiamo

SBAGLIA CHI PENSA CHE SU QUESTE RICHIESTE POTREMO RECEDERE”

L’assessore Granelli convoca la Categoria

Nella giornata di Mercoledì, l’assessore Granelli ha convocato la nuova Commissione di Monitoraggio del Comune di Milano

L’incontro è risultato interlocutorio ed è servito alle OO.S. per comprendere cosa il Comune è disposto a fare per togliere la Categoria dalle nebbie della crisi derivata dal COVID-19.

Altrettanto all’Assessore e al suo Staff è servito per raccogliere le richieste, ma anche le proposte, che i Tassisti avevano portato al tavolo; con l’obiettivo comune di far ripartire il servizio dopo questa emergenza.

Si prevede un incontro nel breve periodo dove la municipalità dirà quali interventi vuole mettere in campo per sostenere un servizio pubblico che mai è mancato anche durante la parte più pericolosa dell’emergenza, pagata anche con la malattia e, purtroppo, la perdita di alcuni Colleghi in servizio; ma che continua a fare la propria parte al servizio di questa città

questo iol comunicato stilato dalla nostra associazione insieme ad altre con cui si è condiviso la proposta di utilizzare i fondi a disposizione della Categoria per l’ammodernamento del parco macchine per, una volta integrato con nuovi fondi messi dal Comune, distribuire voucher per l’utilizzo del servizio da parte delle categorie deboli della città. 2020_Comunicato_5.13_risposta a dichia Granelli in confere odierna.pdf

informazioni per l’accesso al credito tramite il FONDO di GARANZIA – D.L. 23 del 8 aprile 2020

La Gazzetta Ufficiale n°94 di Mercoledì 8 aprile 2020 ha pubblicato, in Edizione Straordinaria, il D.L. (Decreto Legge) n° 23 dello stesso giorno 8 aprile 2020 – cosiddetto D.L. Liquidità- Per coloro interessati alla lettura eccolo in versione integrale :2020_GU_straodi 97 anno 161_D.l. 23_4.08_decre LIQUIDIT .

Per i Lavoratori Artigiani o Micro Imprese l’interesse è centrato sull’articolo  13 comma m) che stabilisce le regole per accedere a finanziamenti garantiti tramite il FONDO CENTRALE DI GARANZIA PMI . Lo scopo del predetto articolo è quello di concedere Liquidità alle Imprese per mantenere nella scadenza naturale i pagamenti dei Fornitori e verso lo Stato, oltre al sostegno del Lavoratore.

Per aiutare gli Associati a presentare correttamente la domanda agli Istituti di Credito o Intermediari abbiamo preparato un modello con evidenziati i campi da compilare e le indicazioni su quali dati riportare;                              Modello fondo di garanzia -compilazione- (2) ;

inoltre alleghiamo da scaricare e compilare, per la presentazione firmata agli Istituti, il modulo, sia in formato WORD  2020_Modulo fondo di garanzia formato WORD, ossia compilabile a PC (prima della stampa), che nel classico formato Pdf  2020_MODULO Prestito Fondo di Garanzia a Favore Piccole e Medie Imprese -all.4.bis – per la compilazione manuale dopo averlo scaricato e stampato.

Nella valutazione fatta dall’Associato invitiamo a tenere presente che:

  1. la garanzia viene prestata per sostenere l’Impresa danneggiata dall’Emergenza COVID, non è un prestito personale  
  2. il valore che è possibile richiedere a finanziamento è calcolato al 25% dei RICAVI denunciati nell’ultima Dichiarazione dei Redditi; comunque il valore valore massimo finanziabile è 25.000,00;
  3. nel richiedere la garanzia si accetta (punto 7 & 8 della domanda) di consentire l’effettuazione di controlli, ispezioni e accertamenti documentali da parte del Gestore del Fondo,  

A coloro che valutassero di inoltrare la domanda di Finanziamento Garantito dal Fondo Europeo , confermando la disponibilità a rispondere ai quesiti con informazioni in nostro possesso, ossia che possono essere risolti con dati precedentemente consegnati o elaborati dai nostri Uffici, le indicazioni alla compilazione che ci permettiamo di dare sono le seguenti:

  1. nella stesura della domanda provvedete a compilare i soli campo che abbiamo evidenziato in giallo; e precisamente
  2. nella prima pagina i dati anagrafici e scegliendo la casella che Vi definisce Persona Fisica (secondo flag) indicando la Vostra P.IVA, la residenza e, per quanto concerne la data di iscrizione, questa dovrebbe essere corrispondente all’inizio attività (titolarità della licenza), nel dubbio è un dato che potete richiedere ai nostri uffici;
  3. nella seconda pagina (scheda 1 (1/3)) non dovete compilare alcuna riga ma prestare attenzione, leggendo, alla dichiarazione che andate a produrre; con particolare attenzione agli impegni  del punto 7 & 8 accettati nei passaggi precedenti;
  4. nella terza pagina (scheda 1 (2/3)) deve essere compilato
    1. il codice ATECO (punto 12) che abbiamo già evidenziato corretto 493210;
    2. le ragioni della richiesta che invitiamo a definire sostegno alla liquidità d’impresa; 
    3. invitiamo a prestare massima attenzione nell’indicare al punto 15 il riferimento dell’anno di registrazioni dei ricavi, che se in attività da prima del 1 gennaio 2019 è sempre 2018 ultima D.R. presentata (scelta da noi indicata) apponendo il flag su ultima dichiarazione fiscale presentata; ma diversa se si è iniziata l’attività dopo questa data , nel qual caso deve essere indicato 2019, indicando più sotto l’opzione valida per i soggetti beneficiari costituiti dopo il 1° gennaio 2019  -autocertificazione ai sensi dell’art. 47 del DPR 28 dicembre 200 n. 445; qui deve essere anche indicato il valore dei ricavi lordi (anche comprensivo del ravvedimento qualora si sia utilizzato in sede di compilazione D.R.) che estraiamo:
      1. dalla D.R. 19-redditi 2018- se Impresa con inizio antecedente al 1° gennaio 2019 (come spiegato sopra)
      2. oppure con un calcolo/somma dei Corrispettivi consegnati per la registrazione della contabilità 2019 (seguire le istruzioni soprascritte in rosso),
  5. nella quarta pagina (scheda 1(3/3)) deve essere indicato l’indirizzo mail per le comunicazioni (non è necessario,anzi sconsigliato, indicare la PeC) apponendo la data e il timbro (sufficiente scrivere in stampatello indicando i dati della Ditta) convalidato dalla firma.
  6. nella quinta pagina (scheda 2 (1/2)) troviamo le spiegazioni di quanto compileremo nella pagina successiva ma non necessita di alcuna compilazione;.
  7. diversamente nella sesta pagina (scheda 2 (2/2)) andremo ad indicare:
    1. al punto 1. Tipo di impresa indicheremo autonoma (vedi indicazioni della  pagina precedente scheda 2 (1/2))
    2. al punto 2. Dimensioni dell’impresa indicheremo
      1. nello spazio riservato agli occupati (ULA) 
        1. (1) se Impresa formata dal solo Titolare,
        2. (2/3) se presenti dei Collaboratori ,
    3. a questo punto dobbiamo tornare a indicare il Fatturato (in migliaio di euro) ripetendo l’indicazione già presentata nel passaggio di terza pagina (qui indicati al punto 4.3.1); non inserire il totale di bilancio perchè non necessario;
      1. infine completare inserendo la data del periodo di riferimento, che ricordiamo essere 31/12/2018 salvo per coloro che hanno iniziato dopo pale data e auto-certificano il reddito.
      2. nel riquadro successivo porre il flag  su Microimpresa, apporre la data, il timbro e la firma;
  8. nelle successive pagine settima e ottava (scheda 2 (2/2)) non necessitano compilazioni, basta solo la lettura.

 

a questo punto è possibile inoltrare la domanda tramite Posta Elettronica (anche non certificata -mail normale) all’Ente prescelto -BANCA, INTERMEDIARIO FINANZIARIO, CONFIDI- allegando una fotocopia dei propri documenti (consigliamo sempre di allegare anche la Carta Nazionale dei Servizi dove è riportato il Codice Fiscale.

Buon Lavoro

L’ASSESSORE GRANELLI MENTE SAPENDO DI MENTIRE

Su la versione on-line di alcuni quotidiani abbiamo appreso che la determina dirigenziale per attuare il secondo punto del Progetto di Potenziamento del Servizio Taxi, ossia l’autorizzazione per i Titolari di Licenza  che abbiano attivato la Collaborazione Familiare ad estendere l’orario a 16 ore, questo grazie all’attivazione di un turno integrativo per un Collaboratore, è pronta.

Dagli uffici autopubbliche dicono che non è ancora definitiva e pronta, sicuramente ancora mancante della firma. pertanto soggetta a ripensamenti o correzioni.

Ma l’assessore Granelli ha dichiarato che questa misura è concordata con le Organizzazioni di Categoria. – FALSO – è una delle proposte che le Organizzazioni hanno fatto per migliorare l’offerta del servizio, ma prevedendo una valutazione dei risultati che ogni iniziativa proposta e attivata otteneva prima di attivarne altre.

Il signor Assessore invece raccoglieva come suggerimenti le molteplici proposte, non inventate dai tassisti ma previste dalla Legge “Bersani” del 2006, che le organizzazioni avevano formulato e presentato organicamente e accompagnate dal peso specifico che ogni iniziativa comprendeva, e le inseriva nella Sua Proposta “concedendo uno sconto sui numeri finali di incremento licenze di 50 unità” assurdo.

Le Organizzazioni Milanesi hanno prodotto il seguente Comunicato Stampa a risposta delle non condivisibili affermazioni dell’Assessore:

2019_comunicato stampa 10.15

a seguito, per meglio valutare il contesto, puoi trovare quanto scritto nella versione TODAY e le dichiarazioni dell’Assessore.

2019_ilGIORNO_10 15_interve GRANELLI apertu coll familia

ACQUISISCI IL CARTELLO PROVVISORIO DELLE TARIFFE AEROPORTI

La REGIONE LOMBARDIA ha messo a disposizione il CARTELLO PROVVISORIO delle TARIFFE AEROPORTUALI.

Ha determinato le nuove tariffe con DGR XX/1839/2019, stabilendo anche:

che ” Nelle more dell’applicazione delle nuove vetrofanie – che saranno fornite da Regione – è obbligatorio, per i tassisti del bacino, rimuovere dai finestrini la vetrofania con i vecchi valori e munirsi di foglio A4 a colori riportante i nuovi valori delle tariffe predeterminate, secondo il layout trasmesso, ed ad allegarlo alla tabella delle tariffe convenzionali vigenti.”

mettiamo a disposizione il file scaricabile per dotarsi del foglio in A4 recante le nuove tariffe, e così rimuovere la vetrofania non più aggiornata. ecco il file: 2019_tariffeTAXI_provvisorio MILANO ;

rammentiamo che oltre a questo è in distribuzione presso la Ripartizione, il foglio (autorizzante per numero di licenza) contenente l’adeguamento provvisorio di 0,40 centesimi a corsa.

Nell’attesa dei riscontri dai primi aggiornamenti dei tassametri, auguriamo a Tutti gli Associati una serena estate.

ADEGUAMENTO TARIFFE ANNO 2019

Regione LOMBARDIA ha approvato, con deliberazione n°1839 del 2 Luglio 2019, l’adeguamento delle tariffe del servizio taxi nel bacino aeroportuale.

leggi –  2019_DGR adeguamento taxi 1839_2019 (2) ; l’adeguamento è stato ricalcolato ancora con l’algoritmo utilizzato negli ultimi anni; questo benchè in più incontri e con lettera scritta a firma di quAsi tutte le OO.SS. si sia richiesto la modifica dello stesso. Durante la seduta della Conferenza Regionale che ha preceduto i lavori della Giunta Regionale, l’Assessore ha concordato con le OO.SS. di modificare il metodo di calcolo (come si legge al comma 4 del punto 3 della DELIBERA) rinviando la discussione alla nuova Conferenza che andrà eletta a breve (l’impegno è  entro Luglio) .

Sostanzialmente e in sintesi l’adeguamento comporta :

  1. la conferma dell’incremento già conseguito per il 2018, ed ancora sotto inchiesta del “Mystery Client;
  2. di determinare l’incremento per il 2019 a un valore del 1,75%;
  3. di aggiornare i valori base delle tariffe nel :
    1. costo iniziale festivo, che passa a euro 5,60;
    2. costo iniziale notturno, che passa a euro 6,70;
    3. il costo base Kilometrico, che passa a euro 1,12;
    4. il costo base orario, che passa a euro 29,19;
    5. LA TARIFFA PREDETERMINATA Aeroporto Malpensa/Fiera Milano-RHO (e viceversa), che passa a euro 80,00;
    6. LA TARIFFA PREDETERMINATA Aeroporto Malpensa/LINATE (e viceversa), che passa a euro 110,00;
    7. LA TARIFFA PREDETERMINATA Aeroporto Malpensa/VARESE (e viceversa), che passa a euro 70,00;
  4. di istituire una TARIFFA PREDETERMINATA per i servizi Aeroporto di ORIO al SERIO/MILANO, in via provvisoria e sperimentale, al valore di euro 120,00;
  5. nell’attesa dell’aggiornamento dei tassametri di quantificare a Euro 0,40 per servizio l’entità del supplemento provvisorio sino all’adeguamento dell’apparato tassametrico.
  6. nell’attesa delle VETROFANIE aggiornate di AUTORIZZARE la rimozione della vetrofania riportante i valori non più aggiornati, CON L’OBBLIGO PER IL TASSISTA DI MUNIRSI DI FOGLIO A4 A COLORI RIPORTANTE I NUOVI VALORI DELLE TARIFFE PREDETERMINATE, ESPONENDOLO IN MODO VISIBILE.

Per coloro che sono interessati alleghiamo anche il report della riunione -Conferenza servizio taxi Bacino- del 18 giugno 2019 propedeutica alla deliberazione della giunta.dove, come Associazione, ribadiamo la richiesta di revisione dell’algoritmo e del Regolamento Regionale (che ancora prevede la DECADENZA della licenza connessa alle nuove norme del Codice della Strada. 2019_Report Conferenza_18_06 ;