REPORT INCONTRO CATEGORIA ASSESSORE MARAN DEL 27/11/2013
Nella giornata di giovedì 27 si è svolto un incontro tra le Associazioni di Categoria, i Radiotaxi e l’Amministrazione rappresentata dall’Assessore Maran, con il seguente ordine del giorno:
COLONNINE TAXI
Il bando per il nuovo servizio comunale per il dispaccio delle corse, che sostituirà le attuali colonnine, dovrebbe essere portato in Giunta entro i prossimi 15 giorni, il bando resterà aperto per circa sei mesi, è quindi presumibile pensare che per i prossimi 8 / 10 mesi si debba continuare con la situazione attuale che definire insostenibile è un eufemismo, in quanto Telecom non avendo più ricambi stà canibalizzando le colonnine esistenti, e come se non bastasse l’Assessore ha comunicato il fallimento dell’azienda che produceva i badge.
Abbiamo quindi chiesto, quantomeno, che venisse disattivata la funzione badge consentendo la risposta con il solo pulsante.
VIABILITA’
L’Assessore ci ha comunicato che l’imminente riapertura della direttrice Garibaldi Sturzo riproporrà la viabilità precedente all’intervento, a questo punto abbiamo ricordato all’Assessore che le motivazioni che non avevano permesso di fare una preferenziale nella direttrice Monumentale Nono Cenisio, cioè i tratti di forza dei mezzi di superficie, nello specifico i tram, sono venute a cadere in quanto con l’imminente apertura del nuovo tratto lella linea 5 della metro, la stragrande maggioranza del traffico passeggeri si sarebbe trasferita nel sottosuolo, in quanto la linea 5 ricalca di fatto le linee di superficie.
L’Assessore ha preso atto della nostra proposta e si impegna a valutarla alla luce di quanto da noi riferito.
Ci ha comunicato altresì che l’ultimazione della preferenziale di viale Abruzzi avverrà entro il mese di aprile maggio, che a breve sarà allargato il posteggio di Rogoredo e che si farà portatore di una richiesta di incontro con CentoStazioni, proprietaria dell’area antistante la stazione Garibaldi, per sanare una situazione divenuta oramai insostenibile.
Ha presentato la volontà dell’Amministrazione di togliere entro l’estate tutti i “car sharing” dalle corsie preferenziali.
Abbiamo manifestato all’Assessore il disappunto per quanto riguarda la presenza delle moto e soprattutto delle biciclette nelle corsie preferenziali, richiesta peraltro più volte reiterata non solo dai tassisti ma anche da ATM, L’Assessore ha sostenuto di di aver richiesto la documentazione sul tasso di incidentalità all’interno delle preferenziali, e di non essere sfavorevole ad una regolamentazione più stringente.
VIABILITA’ EXPO
Sulla viabilità EXPO ha presentato, a grandi linee, le modifiche viabilistiche per accesso a EXPO con la creazione di una nuova direttrice Via Eritrea – Via Stephenson e l’ingresso da via Dailmer, ma vista la vastità del progetto e l’esiguo tempo a disposizione abbiamo concordato una giornata di lavori dedicata a quasto aspetto della viabilità.
SICUREZZA
Abbiamo richiesto al Comune di farsi carico del finanziamento delle telecamere di sicurezza a bordo dei taxi, l’Assessore si è dichiarato disponibile a fare un bando che finanzi il 50% del costo, noi abbiamo richiesto almeno il 75% con l’obbiettivo di dotare tutta la flotta di questo importante strumento di prevenzione.
L’Amministrazione si farà carico di capire quali telecamere, anche confrontandosi con la Prefettura, sono omologate e quindi installabili, tenendo presente che, come abbiamo sottolineato nella riunione, hanno una grandissima utilità non solo preventiva riprendendo ciò che succede all’interno del taxi, ma anche, come in caso di incidente, di salvaguardia della regolarità della guida, in quanto possono riprendere quanto succede all’esterno dell’auto.
UBER
Presenti alla riunione la Polizia Locale e l’Avvocatura del Comune, la quale, finalmente, dopo lunga valutazione ritiene che la 21/92 e soprattutto l’1 quater così come sono scritti siano leggi dello stato e che quindi il servizio NCC non può essere inteso come fa UBER, cioè totalmente anarchico e deregolamentato, ma anzi debba sottostare, come i taxi, alle regole, pertanto invita la Polizia Locale ad applicare la 21/92 e l’1 quater senza remore, supportata in questo anche da alcune sentenze favorevoli ai vigili da parte dei Giudici di Pace.
UBER – DETERMINA DIRIGENZIALE: REGOLE PER L’ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE.
Finalmente il Comune di Milano con delibera dirigenziale di seguito riportata, ha ribadito il rispetto delle regole.
UBER: PRESA DI POSIZIONE DEGLI ASSESSORI MARAN E GRANELLI DOPO L’INTERVENTO IN AULA DI RAFFAELE GRASSI
UBER. GRANELLI E MARAN: START-UP E NUOVE APP BENVENUTE NEL RISPETTO DELLE NORME
Milano, 7 giugno 2013
Crediamo che tutti i servizi debbano innovarsi e che le start-up abbiano un ruolo importante in questo senso, tanto è vero che il Comune di Milano ha avviato numerose iniziative per sostenerle. Le start-up, le applicazioni che usano le nuove tecnologie, sono quindi le benvenute ma devono rispettare le regole dei settori nei quali operano e non possono pensare che la soluzione sia mobilitare loro utenti e testimonial per sanare loro eventuali violazioni. Il Comune di Milano applica le leggi nazionali che sono in vigore e agisce per farle rispettare, nessun tipo di pressione degli utenti o di alcune categorie può mutare questo approccio.
Crediamo che sia possibile sviluppare applicazioni per smartphone volte a incrementare il mercato dei noleggi con conducenti nel rispetto delle regole del settore, garantendo in particolare l’obbligo di partenza dell’auto dalla propria autorimessa e la stipula di un contratto preciso al momento della prenotazione. In base alle nostre verifiche riteniamo che l’applicazione Uber non garantisca queste condizioni basilari del servizio di NCC, che ne rappresentano la distinzione dai taxi (anche perché altrimenti sarebbero taxi) ed è il motivo per cui i titolari di autorizzazione NCC fermati sono stati sanzionati.
Nulla vieta all’applicazione Uber di mettersi rapidamente in regola, nell’interesse delle imprese e dei conducenti NCC che coinvolge. Sarebbe un’azione più saggia rispetto a mobilitare i propri utenti per chiedere al Comune di non far rispettare le leggi nazionali.
Riteniamo altresì che servizi che vengono sviluppati sul territorio italiano debbano pagare le tasse in Italia, questa non è materia del Comune di Milano ma dell’Agenzia delle Entrate, cui abbiamo girato la documentazione in nostro possesso per le dovute verifiche.
Settimana prossima riceveremo in Comune le associazioni di categoria degli NCC e i titolari della società Uber in incontri separati. A tutti ribadiremo la ferma volontà del Comune di Milano di garantire servizi sempre migliori agli utenti e il rispetto delle leggi nazionali del settore e che tutti sono tenuti a rispettarle.
Questo deve però essere uno stimolo anche alla categoria dei tassisti. Premesso che solo un anno fa il servizio taxi di Milano è stato giudicato il quarto migliore d’Europa, oggi serve rinnovarsi ancora e non si può avere paura delle nuove tecnologie, che sono invece una grande prospettiva di crescita economica per il mondo taxi.
Lo rendono noto gli assessori alla Sicurezza e Polizia locale Marco Granelli e alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran.