Sistema Aeroportuale Lombardo

Sono abilitati al servizio aeroportuale gli operatori aderenti all’accordo del decreto regionale.

Questi operatori di comuni diversi sono accomunati da un unico sistema tariffario.

LINATE

E’ l’aeroporto per i voli europei, il servizio taxi è posizionato alle porte di uscita del salone arrivi; le vetture sono di colore bianco “Colore nazionale dei taxi” ed incolonnate su due file parallele.

Gli operatori sono abilitati ad operare verso qualunque destinazione.

Si invitano gli utenti a prestare massima attenzione a casuali adescamenti, operati da persone non qualificate e non munite della minima professionalità e della tutela di legge.

MALPENSA

E’ un aeroporto di moderna concezione con qualifica HUB. 

Formato da tre satelliti e due terminal, dedicato uno ai voli di linea italiani, europei ed intercontinentali e l’altro ai voli charter e ai non aderenti all’accordo di Schengen.

Il servizio taxi è distribuito lungo il marciapiede prospiciente le porte d’uscita del salone arrivi, incolonnati in un unica fila, la testa della fila si trova davanti alla porta n° 6.

Gli operatori sono tenuti ad operare verso qualunque destinazione del territorio nazionale, richiesta dal cliente.

Si invitano gli utenti a prestare massima attenzione a casuali adescamenti, operati da persone non qualificate e non munite della minima professionalità e della tutela di legge.

ORIO AL SERIO

L’aeroporto di Bergamo Orio al Serio è l’aeroporto di servizio principalmente della città di Bergamo dal cui centro dista pochi Km e circa 15 min. di viaggio, serve anche l’area di Milano e la zona est della Lombardia.

Si invitano gli utenti a prestare massima attenzione a casuali adescamenti, operati da persone non qualificate e non munite della minima professionalità e della tutela di legge.

 

Faq

L’iscrizione al ruolo dei conducenti deve essere rinnovato?

NO!

L’ iscrizione al ruolo dei conducenti è sottoposta alla vigilanza della commissione provinciale che ogni 5 anni verifica la sussistenza dei  requisiti previsti dall’art. 10 della legge 20/95.

La notifica del mantenimento dell’iscrizione al ruolo viene notificata dalla competente Camera di Commercio.

L’elenco dei conducenti aventi diritto è depositato presso le Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura.

Quando bisogna revisionare la vettura?

La revisione và effettuata:

  • Entro il mese corrispondente alla data del rilascio della carta di circolazione (se da revisionare per la prima volta;
  • Entro il mese corrispondente alla data dell’ultima revisione effettuata.

Quando bisogna rinnovare il C.A.P.?

  • Il C.A.P. di tipo KD non và rinnovato; è infatti necessario e sufficiente che sia valida la patente di guida.
  • Il C.A.P. di tipo KB, se accompagnato da una patente di categoria C o D, non và rinnovato, valendo le condizioni di cui sopra.
  • Se accompagnato da una patente di categoria di categoria B, esso và rinnovato con i seguenti criteri:
  1. Dopo 5 (cinque) anni dal suo conseguimento, se la patente di guida è ancora in corso di validità;
  2. Alla scadenza della patente di guida (anche se quest’ultima scade prima che siano trascorsi 5 anni dal conseguimento del C.A.P. di tipo KB).

Chi bisogna chiamare per inserire le targhe del taxi per le corsie preferenziali?

Bisogna chiamare il seguente numero 02.88.46.83.24 ufficio del dbase del comune che darà tutte le informazioni in merito.

5ª Assemblea Congressuale S.A.Ta.M.-CNA

5ª Assemblea Congressuale S.A.Ta.M.-CNA – 10 marzo 2012
Relazione del Segretario Generale Nereo Villa

Colleghe, Colleghi, Signori Ospiti,
per la quinta volta svolgiamo la nostra Assemblea Congressuale in una struttura ormai tradizionale, cornice ideale di quello che tutti noi consideriamo il momento più alto della vita associativa, promotrice di una importante occasione di verifica, di confronto e di proposta.
Per fare un’analisi completa del quadriennio appena trascorso non si può che partire dal titolo della scorsa Assemblea Congressuale “Valorizzare la capacità d’impresa dei taxisti per garantire il servizio ai cittadini”, perché quella valorizzazione è ciò che si è tentato di fare, in parte riuscendovi, fra mille problemi.
I quattro anni appena trascorsi, sono stati densi di difficoltà, sono stati anni che hanno profondamente modificato i comportamenti e le abitudini della popolazione in generale e della Categoria in particolare, che hanno cancellato per sempre alcune certezze, che hanno creato nuove incertezze, ma che non hanno, come forse qualcuno sperava, azzerato il servizio taxi.
La crisi economica sviluppatasi a partire dall’autunno del 2008, ha visto il servizio taxi protagonista, assieme ad altri settori, di un ridimensionamento, non tanto del numero dei clienti, quanto della capacità di spesa degli stessi, con una velocità che ricorda da vicino la virulenza di certe malattie, il tutto nell’incapacità della politica sia Europea che Italiana di comprendere a fondo ciò che stava succedendo.
La nostra classe politica in particolare si è contraddistinta per l’incapacità di avere una visione d’insieme, una progettualità un indirizzo, che le permettesse, invece di arroccarsi in beghe da cortile, di affrontare fin dall’inizio ciò che si intravedeva essere uno dei periodi più neri del dopoguerra.
Non di meglio hanno fatto i grandi imprenditori, che, soprattutto negli ultimi quattro anni, hanno decentrato la produzione in Paesi dal basso costo del lavoro, per investire i ricavi o in aziende con una forte rendita diposizione, o speculando nell’ambito finanziario senza creare un solo posto di lavoro.
Tutto ciò condito da una sempre crescente difficoltà da parte dei piccoli imprenditori e degli artigiani di reperire risorse finanziarie attraverso il sistema bancario, sempre più rivolto a fare investimenti anche rischiosi, come ci insegna la storia delle grandi banche americane nel 2008, piuttosto che essere vicini al tessuto sociale e produttivo, di artigiani e piccole imprese, che sono la spina dorsale dell’economia Italiana.
Ed è proprio in questo scenario di estremo disagio che un congresso ha l’obbligo di articolare l’analisi del presente e definire gli obiettivi che l’organizzazione intende perseguire nel futuro, che sono poi racchiuse interamente nel titolo di questa Assemblea Congressuale “Il servizio taxi milanese verso expo 2015 un servizio REGOLAMENTATO a garanzia della qualità e sicurezza”.

Inserto Speciale  su 5ª Assemblea Congressuale S.A.Ta.M.-CNA – 10 marzo 2012 – “News TAxi” Aprile 2012: