– Fermo Nazionale del Servizio 22 Ottobre 2021 

– Presidio Milano p.za Luigi di Savoia

Il S.A.Ta.M. ringrazia

Il SATAM ringrazia tutti i Colleghi che hanno partecipato al Presidio ,contribuendo alla buona riuscita del fermo odierno.

La massiccia partecipazione e le prestazioni nei servizi sociali offerti alle persone, con difficoltà motorie o con impegni ospedalieri, hanno dimostrato ancora una volta che la fermezza della nostra Categoria non è volta a danneggiare l’Utente ma a segnalare un disagio e una preoccupazione reale verso l’immobilismo della politica.

Purtroppo i nostri Colleghi a Roma, pur in presenza di una importante partecipazione a livello nazionale da parte di tutte le città, non sono stati ricevuti da Ministri o affini. ma un chiaro segnale è stato oggi lanciato nei confronti della politica.   Questa Categoria non si adagerà supinamente sulle insussistenti  proposte sinora ricevute.

Ancora un ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa giornata di sciopero.

arrivederci a presto.

Noi non smetteremo di vigilare e difendere il nostro lavoro.

Milano, 22 ottobre 2021

Il Consiglio Provinciale del S.A.Ta.M.

 COMUNICATO ALLA CATEGORIA

– LOTTA CONTINUA –

La giornata di mobilitazione e lotta indetta dalle nostre strutture sindacali in data odierna, ha registrato un livello alto di partecipazione con un’astensione dal servizio superiore all’80%, con punte del 95% dei conducenti di auto bianche.

Vogliamo ringraziare tutte le colleghe e tutti i colleghi per la fiducia che hanno riposto nel nostro operato e per il sacrificio che hanno fatto, rinunciando ad una giornata di lavoro in questo periodo così difficile.

Tutti noi abbiamo la consapevolezza che stiamo attraversando una fase molto complicata per il nostro lavoro, in cui l’attacco delle multinazionali si fa sempre più pesante e se non si arriverà in tempi stretti a definire un quadro di regole certe, sarà sempre più difficile poter portare a casa un reddito decoroso per noi e le nostre famiglie.

Le istituzioni devono farsi carico di questa situazione, dandoci una risposta certa sulla rapida approvazione dei decreti attuativi previsti dalla legge 12/2019, in particolare quello istitutivo del foglio di servizio digitale per contrastare l’uso improprio ed abusivo delle autorizzazioni di noleggio e sull’emanazione del DPCM di disciplina delle piattaforme tecnologiche, con il quale stabilire regole d’ingaggio certe che differenzino in modo netto i due servizi.

Ad oggi risposte certe ancora non ve ne sono e dunque la nostra lotta continua fino a quando non troveremo un riscontro reale alle nostre legittime richieste.

Non possiamo più consentire a tutte le piattaforme di intermediazione digitale di accaparrarsi i dati relativi alla nostra utenze e di devastare il nostro lavoro, utilizzando in particolare le vetture di noleggio da rimessa come fossero dei taxi, mentre noi restiamo fermi ai posteggi.

Nei prossimi giorni valuteremo tutti insieme nuove iniziative di protesta da mettere in campo per il mese di novembre, di cui vi daremo a tempo debito opportuna informazione, se sarà necessario alzaremo il livello della protesta, la categoria merita rispetto, è giunto il momento che la politica si assuma le proprie responsabilità.

 

UGL TAXI – FEDERTAXI CISAL – TAM – SATAM – CLAAI – UNIMPRESA – USB TAXI OR.S.A TAXI – ATI TAXI – FAST CONFSAL – ASSOCIAZIONE TUTELA LEGALE TAXI

 

Scarica il documento in formato PDF

Unione Artigiani —– SATaM —– TAM – Tassisti Artigiani Milanesi

 

GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE.

 

Ringraziamo i colleghi che oggi hanno aderito allo sciopero nazionale, l’adesione a Milano è stata praticamente totale.

Ancora una volta abbiamo fatto sentire alla politica che la categoria è stanca e stufa di essere presa in giro.

I Decreti Attuativi per rendere finalmente operativa la Legge 12/19 non possono più essere rimandati, così come il DPCM sulla regolamentazione delle Piattaforme Tecnologiche.

La situazione è oramai insostenibile.

Lo sciopero di oggi è un segnale dato alla politica, in caso di ulteriori mancate risposte, ci saranno ulteriori segnali fino a quando non otterremo ciò per cui stiamo lottando.

Il Servizio Pubblici non di Linea non può aspettare in eterno.

 

Unione Artigiani

S.A.Ta.M.

TAM Tassisti Artigiani Milanesi

 

UGL-Taxi , Federtaxi Cisal , USB-Taxi, OR.S.A. Taxi, TAM, SATaM, CLAAI, Unimpresa, FAST TPLNL, ATI Taxi, Ass. Tutela Legale Taxi.

Inviato a Ministro dell’Economia e delle Finanze On. Daniele Franco

Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali On. Andrea Orlando

e p.c. Presidente INPS Prof. Pasquale Tridico

Oggetto: esclusione tassisti APE sociale.

Le scriventi Organizzazioni Sindacali rappresentanti del settore TAXI, chiedono di essere reinserite relativamente al riordino della lista dei lavori usuranti che possono accedere al APE sociale. Riteniamo infatti incomprensibile, la notizia appresa dalla stampa dell’esclusione della nostra Categoria dall’elenco degli aventi diritto.

Il nostro lavoro, nel tempo è molto cambiato, come le Città intorno a noi, l’ambiente di lavoro e le condizioni operative sono sempre più impegnative, con un aumento della fatica fisica e psicofisica estremamente rilevante. Infortuni e incidenti sul lavoro oltre ad un incremento delle malattie evidentemente professionali ne tracciano un quadro evidente. Inoltre riteniamo che vada considerata con attenzione anche la mutata composizione dei lavoratori della nostra Categoria, dove rispetto al passato le donne sono molto più presenti, con le considerazioni relative al loro accesso a questa forma di agevolazione che ne consegue.

Anche per questo abbiamo ascoltato con molta attenzione quanto esposto dal Presidente dell’Inps Pasquale Tridico nella sua audizione relativamente alla potenziale sostenibilità di una misura di questo tipo e soprattutto dell’importanza anche sociale che potrebbe determinare.

Vi chiediamo pertanto di riconsiderare la nostra Categoria nell’elenco dei lavori gravosi prima che il Parlamento concluda il suo iter su questo tema, rimaniamo a disposizione per ogni eventuale approfondimento.

Il pericolo che i tassisti che ne avessero la necessità siano ingiustamente esclusi da questa misura sarebbe grave, soprattutto perché rivolto a dei lavoratori che tra l’altro garantiscono un SERVIZIO PUBBLICO ESSENZIALE all’interno del Trasporto Pubblico Locale.
Con l’occasione, in attesa di un vostro riscontro, distinti saluti.

19 Ottobre 2021

22 OTTOBRE 2021 – SCIOPERO NAZIONALE TAXI

  SAREMO NOI GLI ARTEFICI DEL NOSTRO DESTINO

Colleghi,

ORA È IL MOMENTO DI ESSERE UNITI!

Se il governo dovesse vedere un fronte spaccato, saprà di poter fare breccia nel nostro settore facendo entrare chi oggi vuole rinchiuderci in un recinto, come fece a suo tempo con gli Indiani.

Abbiamo più volte dovuto dimostrare sulle piazze il nostro disappunto, nel vedere calpestata una legge che tutti gli attori del trasporto pubblico non di linea hanno accettato quando sono entrati in questo settore, ma che alcuni cercano di modificare a proprio vantaggio!

VENERDÌ 22 SIAMO CHIAMATI ANCORA UNA VOLTA A DIFENDERE LE NOSTRE LICENZE E LE NOSTRE FAMIGLIE;

NEL PRESENTE……………..……….PER IL FUTURO!

IL FERMO RIGUARDA TUTTI, ANCHE TE!

Da anni attendevamo una sostanziale riforma del settore, che ponesse i bastoni fra le ruote agli abusivi e anche a chi abusivo non è, ma impropriamente utilizza in modo difforme autorizzazioni e licenze;

Questa legge è arrivata nel 2019 deficitaria dei soliti decreti attuativi, e che con gli ultimi emendamenti presentati e a breve al vaglio, rischia di essere resa definitivamente zoppa!

Attraverso la stessa, dovevano essere posti i paletti alle piattaforme tecnologiche; che grazie al limbo normativo in cui operano, posso continuare a smantellare pezzo dopo pezzo il nostro settore;

IL NOSTRO FUTURO!

Siete contenti di vedere gli Ncc di ogni dove, caricare utenza indifferenziata al posto vostro, mentre Voi rimanete nei posteggi?

Vi sembra giusto?

Ci siamo già dimenticati della lotta ad UberPop, vinta grazie alla Nostra fermezza?

Ci siamo dimenticati che a Roma, Milano, Torino, Napoli e Bologna, opera ancora Uber black?

CHI LOTTA PUÒ ANCHE PERDERE, CHI NON LO FA HA GIÀ PERSO!

Se li lasciassimo lavorare indisturbati abusivamente come Taxi, ci troveremo con sempre meno lavoro…

STA GIÀ ACCADENDO!

Uniti dobbiamo fare pressione sulla politica, per arginare questo far west, chiedendo di rendere operativamente attiva e completa la nostra legge! La nostra salvezza!

VENERDÌ 22 DOBBIAMO ESSERE COMPATTI ,

IN DIFESA DEL NOSTRO LAVORO!

 

Unione Artigiani               TAM -Tassisti Artigiani Milanesi       S.A.Ta.M.

Noi con altre OO.SS. abbiamo indetto uno sciopero Nazionale per la giornata del 6 Novembre 2020.

questo il volantino dello sciopero che programma una Manifestazione Nazionale da tenersi a Roma davanti ai Ministeri di ECONOMIA & FINANZA e a quello dei TRASPORTI. I temi dello sciopero vanno dalle RICHIESTE ECONMICHE a RICHIESTE NORMATIVE   2020_FERMO XI.6_locandina Nazionale questo l’ultimo volantino di Milano con cui si invitano i Tassisti a fermarsi il 6 NOVEMBRE 2020     2020_FERMO XI.6_VOLANTINO MILANO .

Nella giornata del 6 NOVEMBRE 2020, durante il FERMO NAZIONALE, la nostra Organizzazione insieme alle altre di Milano ha diffuso alcune schede  tematiche per spiegare i punti principali delle richieste scritte e avanzate al Governo in data 14 ottobre 2020.   

Queste le quattro schede tematiche: La prima lancia la richiesta di interventi che giungano con velocità ai Tassisti e in forma Sufficiente, non come quelli odierni, 2020_FERMO XI.6_scheda -Diritto al Lavoro ; la seconda scheda presenta i dieci interventi richiesti a ristori della Categoria: 2020_FERMO XI.6_scheda -Sostegni Economici ; la terza spiega le richieste NORMATIVE necessarie a completare un percorso iniziato più di 2 anni fa e ancora inefficace per la mancanza dei DECRETI ATTUATIVI di REN e FOGLIO di SERVIZIO e del DPCM sulle INTERMEDIAZIONI TECNOLOGICHE: 2020_FERMO XI.6_scheda -REN Foglio.Servizio ; nella quarta e ultima scheda spieghiamo alla Ministro De Michelis che vogliamo lo sblocco dei provvedimenti definiti mirati a favore della Categoria, ancora oggi impastoiati nella burocrazia e senza possibilità di accesso a queste poche e misere risorse che oggi sono necessarie alla sopravvivenza e al futuro di buona parte della Categoria: 2020_FERMO XI.6_scheda -Governo Segnali Deboli.

Con l’augurio di essere presenti in tanti il 6 novembre in piazza a presidiare ognuno la nostra città!  per la nostra sopravvivenza!