Il Sindacato Artigiani Taxisti di Milano e Provincia ha scelto di non aderire allo sciopero proclamato dai Sindacati Nazionali dei Lavoratori, pur esprimendo solidarietà alle loro legittime rivendicazioni e pur condividendone qualche preoccupazione sulla politica espressa nei confronti del TPL.
questo il COMUNICATO emanato il 16 luglio insieme alle altre sigle Artigiane e delle Imprese : Comunicato Sciopero TPL 24 07 19
questo perché riguardo al nostro settore -SETTORE TAXI-
il dialogo con il Governo è in corso, e ne auspichiamo la conclusione in tempi rapidi e con esiti soddisfacenti; con l’accoglimento delle modifiche proposte alla Circolare del Ministero degli Interni, con l’emanazione della disciplina del Foglio di Servizio Elettronico (oggi cartaceo) e la correlata costituzione del Registro Elettronico Nazionale delle imprese di settore (REN per TAXI & NCC) e non ultima la definizione della Regolamentazione delle Piattaforme di Intermediazione con apposito DPCM.
il dialogo con la Regione Lombardia è ripreso ed è auspicabile conduca alle necessarie collaborazione sia per quanto riguarda il fronte regolamentare, sia per la composizione dell’algoritmo tariffario, che per tutte le annose questioni presentate da questa Categoria e a lungo disattese,
i rapporti con il Comune di Milano sono oggi di chiaro e sincero confronto per trovare una soluzione al riscontrato incremento di richiesta di servizio da parte dell’Utenza indigena o turistica, rilevabile oggi in Milano; con l’ottimizzazione dei turni, delle Imprese e degli strumenti temporanei (autorizzazioni) che potrebbero risultare soddisfacenti al picco di richiesta, che, se confermato negli anni futuri, potrebbero vedere come ultima risorsa l’emanazione di Licenze.
VISTO CHE ALLA DATA ODIERNA I RAPPORTI CON LA CONTROPARTE NON SI SONO INTERROTTI E PRODUCONO DIALOGO, RITENIAMO OPPORTUNO ASTENERCI DA OGNI FORMA DI PROTESTA E FERMO DEL SERVIZIO.
INVITIAMO PERTANTO I NOSTRI ASSOCIATI A SVOLGERE REGOLARMENTE IL PROPRIO TURNO DI SERVIZIO TAXI NELLA GIORNATA DI MERCOLEDI 24 LUGLIO 2019.
Le eventuali azioni di protesta potranno essere necessarie qualora emergessero sviluppi negativi dai vari confronti in corso.
grazie e un buon lavoro a tutti, buone vacanze a coloro che si rigenereranno con un periodo di riposo.